Aborto, un diritto negato: tutti gli approfondimenti

Tutti gli approfondimenti sulla guerra all’aborto in Italia e nel mondo pubblicati su MicroMega.

Redazione

Obiezione di coscienza, leggi restrittive, campagne di stigmatizzazione. Dagli Stati Uniti alla Polonia passando per il nostro Paese, l’accesso all’aborto è a rischio.

Aborto, tutti gli approfondimenti pubblicati su MicroMega.

Lo Stato polacco abbandona le vittime ucraine di stupri di guerra | di CLAUDIA CIOBANU
Le donne ucraine rimaste incinte dopo essere state violentate dai soldati russi abortiscono in Polonia nelle stesse condizioni delle donne polacche: in segreto e spesso senza accesso a cure mediche adeguate.

La destra religiosa all’attacco dell’aborto: sei lezioni dalla Polonia | di AGNIESZKA GRAFF
“Quando Roe v. Wade è stata ribaltata, non sono rimasta particolarmente sorpresa. Il mio cuore è andato alle donne negli Stati repubblicani, ora intrappolate in quella che assomiglia sempre più a Gilead, la distopia patriarcale di Margaret Atwood. Le donne polacche vivono lì da oltre due decenni. Ed ecco cosa abbiamo imparato…”.

Il parlamento Ue: il diritto all’aborto sia inserito nella Carta dei diritti fondamentali | di REDAZIONE
I deputati esprimono piena solidarietà e sostegno alle donne negli Stati Uniti dopo la decisione della Corte Suprema che ha rovesciato la Roe v. Wade.

Le conferenze episcopali europee contro il diritto all’aborto | di RETE LAICA EUROPEA
Ancora una volta la Chiesa cattolica ribadisce la sua contrarietà ai diritti sessuali e riproduttivi delle donne previsti dal diritto internazionale.

Aborto in Italia, ritorno alla clandestinità? | di ANNA POMPILI
La relazione ministeriale sulla 194 non fa luce sulla realtà di un fenomeno che è cambiato nel tempo e non aiuta ad affrontare le criticità di un sistema che spesso di fatto nega il diritto delle donne a un aborto sicuro.

Avere i dati sulla 194? Impossibile | di DANIELE BARBIERI
Il piccolo ma importante libro di Lalli e Montegiove conferma due questioni note ma sottovalutate: in Italia la legge 194 funziona (a fatica) in certe parti d’Italia ma in altre è quasi come se non esistesse; mentre gran parte della burocrazia – politica, medica e amministrativa – non risponde neppure alle sue leggi.

Stati Uniti post-Roe: quale impatto avrà la sentenza sull’aborto | di INGRID COLANICCHIA
Qual è la situazione dopo la sentenza della Corte suprema? Quanti e quali Stati hanno già vietato l’aborto o sono in procinto di farlo? Quale sarà l’impatto sulla vita delle donne statunitensi?

Armi e aborto: la Corte Suprema non supera la prova della politica | di ELISABETTA GRANDE
È un vero potere di vita o di morte, quello detenuto dai nove giudici della Corte suprema, che forse mai come nella doppietta di fine giugno 2022 si è affermato in maniera così dirompente.

Aborto Usa: c’è chi gongola. E rilancia. Anche a casa nostra | di INGRID COLANICCHIA
La sentenza della Corte suprema e le reazioni che ha scatenato, anche nel nostro Paese, devono far suonare il campanello d’allarme. I diritti (soprattutto delle donne) non sono mai conquistati per sempre.

Aborto, in Germania abolito il divieto di “pubblicità”| di CINZIA SCIUTO
La norma che impediva ai medici di diffondere informazioni sull’interruzione di gravidanza è stata finalmente abolita. Ma l’aborto in Germania continua a essere un reato.

Stati Uniti: la Corte suprema abolisce il diritto all’aborto | di INGRID COLANICCHIA
Con sei voti a favore e tre contrari la Corte suprema ha rovesciato Roe v. Wade, la storica sentenza del 1973 che affermava il diritto costituzionale all’aborto negli Stati Uniti.

Se la Corte suprema spinge gli Stati Uniti verso un regime teocratico | di INGRID COLANICCHIA
A una lettura approfondita la bozza di parere maggioritario che rovescia Roe v. Wade fa acqua da tutte le parti. E lascia presagire pericolosissime derive.

L’aborto negli Stati Uniti, punto dolente della democrazia | di MAURO BARBERIS
Ciò che sta accadendo sull’aborto è l’ennesima dimostrazione dell’obsolescenza della costituzione americana.

La Corte suprema Usa pronta ad abolire il diritto all’aborto | di INGRID COLANICCHIA
È quanto emerge da un documento pubblicato da “Politico”. Se confermato, in 22 Stati Usa il diritto all’aborto decadrebbe immediatamente.

Aborto. Contro lo stigma | di INGRID COLANICCHIA
In Spagna è reato intimidire e offendere le donne che decidono di abortire. Un provvedimento importante considerato quanto pervasivo sia lo stigma che grava su chi sceglie di interrompere la gravidanza.

Aborto negli Usa: una guerra sul corpo delle donne | di INGRID COLANICCHIA
Florida, Oklahoma, Arizona, Kentucky… Quali e quanti Stati Usa stanno limitando l’accesso all’aborto? Qual è la posta in gioco? Il quadro della situazione in attesa del destino della storica sentenza Roe v. Wade.

Aborti negati e gravidanze a rischio: l’impatto della guerra sul corpo e sulla vita delle donne | di INGRID COLANICCHIA
In Polonia, dove hanno trovato rifugio più di 2 milioni di ucraini, perlopiù donne e bambini, l’aborto è di fatto vietato. Cosa che ha messo le profughe bisognose di questo intervento di fronte a tutte le difficoltà vissute (e denunciate) dalle donne polacche.

Una prospettiva di lotta sullo Stato di diritto: il caso dell’aborto in Polonia | di ALEXANDER DAMIANO RICCI
Nel corso di sei anni, il Paese primo beneficiario di fondi europei in termini assoluti è stato trasformato in un regime in cui lo Stato di diritto è lettera morta. E, con esso, il diritto all’aborto.

Aborto, dalla pandemia alle proposte per una nuova legge | di ANNA POMPILI
Da 43 anni la 194 è costantemente sotto attacco e l’emergenza sanitaria ha acuito le difficoltà di accesso all’interruzione volontaria di gravidanza. È tempo di discutere una nuova legge, non più ipocrita e stigmatizzante, che riconosca il pieno diritto di cittadinanza per tutte le donne.

Se gli Stati Uniti cancellano il diritto all’aborto | di INGRID COLANICCHIA
I prossimi mesi saranno decisivi per determinare il destino della storica sentenza Roe v. Wade. Con il rischio concreto che metà del Paese possa cancellare il diritto all’aborto.

Aborto, in almeno 15 ospedali il 100% dei ginecologi è obiettore | di INGRID COLANICCHIA
L’indagine “Mai dati!” della Luca Coscioni delinea un quadro un po’ diverso in materia di accesso all’aborto rispetto all’ultima Relazione ministeriale.

Come il Partito Repubblicano è diventato il punto di riferimento degli antiabortisti americani | di MASSIMILIANO SALTORI
La Corte Suprema Usa ha recentemente privato le donne texane del diritto all’aborto. All’origine di questa decisione, lo stretto legame tra giurisprudenza e politica americana e il riposizionamento del Partito Repubblicano, passato nel corso degli anni dal sostegno alla completa opposizione all’interruzione di gravidanza.

La sepoltura dei feti e la criminalizzazione delle donne che abortiscono | di ANNA POMPILI
La vicenda dei feti abortiti sepolti sotto una croce col nome delle madri evidenzia l’impostazione ipocritamente ideologica e compromissoria della legge 194 che parla di vita umana “dal suo inizio”.

Bergoglio nemico di donne e gay | di CINZIA SCIUTO
Nelle recenti dichiarazioni il pontefice ribadisce la linea della Chiesa: l’aborto è omicidio e il matrimonio è solo fra uomo e donna.

“L’Evénement” di Audrey Diwan: film indispensabile e urgente | di MICAELA GROSSO
Il Leone d’Oro di quest’anno ha premiato un film crudo e violentemente sincero che riporta a galla un passato non così lontano, in un presente in cui il progresso sociale che talvolta pensiamo di aver conquistato per sempre si scontra con la realtà drammatica di Paesi come la Polonia o come il Texas. E persino come l’Italia, con il suo crescente numero di obiettori di coscienza.

Se l’aborto è un reato (anche in Germania) | di CHIARA ERCOLANI
Su MicroMega il documentario di Chiara Ercolani “Just a concession”.

Legge 194: è ora di cambiarla per dare maggiore autodeterminazione alle donne | di ANNA POMPILI
Il 17 maggio 1981 vennero respinti i referendum che volevano abrogare la 194, la legge sull’interruzione volontaria di gravidanza. Una legge che ha rappresentato una conquista enorme per le donne, ma che contiene ancora forti limitazioni alla loro autodeterminazione. È ora di cambiarla, in meglio.

Sotto attacco la campagna Uaar in favore dell’aborto farmacologico | di MAURIZIO FRANCO
Le organizzazioni “no choice” contro i manifesti affissi in oltre quaranta città italiane. Minacciata e insultata la testimonial della campagna.

Obiezione di coscienza all’aborto e obbligo vaccinale. Lo Stato e la pratica del due pesi due misure | di INGRID COLANICCHIA
Si profila all’orizzonte l’obbligo della profilassi anti Covid per gli operatori sanitari. È dunque possibile imporre un comportamento al personale medico sanitario. Buono a sapersi. Lo terremo presente la prossima volta che ci verrà detto che l’obiezione di coscienza all’aborto è un diritto inalienabile.

CREDIT FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI



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