È possibile che oggi, nel ventunesimo secolo, debba prevalere la coazione a ripetere e a ripercorrere gli stessi sentieri della prima guerra mondiale per tracciare di nuovo i confini con i coltelli?
È possibile che oggi, nel ventunesimo secolo, debba prevalere la coazione a ripetere e a ripercorrere gli stessi sentieri della prima guerra mondiale per tracciare di nuovo i confini con i coltelli?
Ormai siamo arrivati all’ottantesimo giorno di guerra e all’orizzonte non si intravede niente di buono, anzi si va delineando quanto sia elastico il concetto di vittoria.
Ormai siamo arrivati all’ottantesimo giorno di guerra e all’orizzonte non si intravede niente di buono, anzi si va delineando quanto sia elastico il concetto di vittoria.
Gli echi sordi della guerra che sconvolge l’Europa orientale hanno oscurato il cielo del 25 aprile e hanno pesato nelle cerimonie e nelle manifestazioni.
Gli echi sordi della guerra che sconvolge l’Europa orientale hanno oscurato il cielo del 25 aprile e hanno pesato nelle cerimonie e nelle manifestazioni.