Nella complessità della storia del Novecento non ci sono solo gli stermini, c’è anche la spinta possente per la liberazione personale e collettiva.
Il Bilancio del ministero della Difesa sfiora i 26 miliardi di euro con un aumento di 1,35 miliardi. A cosa servono tutte queste armi?
Non basta uno sciopero a cambiare le cose. Ma è un atto di lotta sacrosanto che rompe la cappa del conformismo che avvolge il Paese.
Il fallimento di Glasgow. La crisi della governance sovranazionale. Il legame tra questione sociale e ambientale. Le sfide della crisi climatica.
Di fronte all’abdicazione della politica verso la tecnica, il Pd intende reagire o appiattirsi sull’“Agenda Draghi”?
“Esportare la democrazia” con le armi ha causato 240 mila morti. L’ordine mondiale non può più essere assicurato da USA e Nato.
Il libro “Il colpo di Stato del 1964” di Mario Segni non porta elementi in grado di smentire l’interpretazione storica prevalente del “Piano Solo”.
Mentre “Genova Jeans” celebra acriticamente la “stoffa della libertà”, i produttori continuano a calpestare la dignità dei lavoratori.
In quei disperati giorni di Sarzana, nel luglio 1921, furono poste le premesse per la lunga lotta antifascista che seguì.