La stilista ha indicato una prassi comune, che contribuisce al deprimente quadro in materia di occupazione delle donne.
Più la repressione aumenta, più le femministe russe si ingegnano per trovare nuove forme di protesta, nuovi modi di dire "no alla guerra".
È quanto emerge da un documento pubblicato ieri da “Politico”. Se confermato, in 22 Stati Usa il diritto all’aborto decadrebbe immediatamente.
La guerra tra Russia e Ucraina non minaccia “solo” la sicurezza geopolitica ed energetica ma anche quella alimentare.
Le scuole cattoliche hanno la facoltà di sanzionare i dipendenti che nella loro vita privata non si attengono alla dottrina della Chiesa.
Il Consiglio di Stato: la “pillola dei cinque giorni dopo” potrà essere venduta in farmacia, senza ricetta, anche alle minorenni.
Da qualche giorno in Spagna è reato intimidire e offendere le donne che decidono di abortire.
Quali e quanti Stati Usa stanno limitando l’accesso all’aborto? Qual è la posta in gioco? Il quadro della situazione.
In Polonia, dove hanno trovato rifugio più di 2 milioni di ucraini, perlopiù donne e bambini, l’aborto è di fatto vietato.