La criminalizzazione del dissenso è un’arma fondamentale con cui Putin sembra riuscire a rendere invisibili le proteste contro la guerra.
La criminalizzazione del dissenso è un’arma fondamentale con cui Putin sembra riuscire a rendere invisibili le proteste contro la guerra.
Decenni di politiche repressive nei confronti delle donne e della comunità LGBT+ sono ora portate agli estremi in tempo di guerra.
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