Una riflessione sulle valutazioni etico deontologiche e di carattere clinico.
Un presidente della Corte costituzionale che quasi sfida a compiere quello che – almeno a tutt’oggi – è un reato non si era mai sentito.
Il testo così come finora redatto è assai confuso, ambiguo, incompleto e non risponde alle esigenze pratiche cliniche.
Nessuna reazione del mondo politico e delle associazioni di categoria alle gravi accuse del papa (“Sicari”) ai medici che praticano l'Ivg.
I no-green pass non sarebbero un problema se non fossero sostenuti da coloro che si rifiutano di controllare l’identità del possessore di certificato.
La questione, spinosa, si pone non tanto su un piano individuale ma in termini di salvaguardia del bene collettivo della salute.
I paesi ricchi dovrebbero sostenere ricerca e produzione di farmaci e alimenti indispensabili a una dignitosa sopravvivenza della popolazione.
L’anestesista che aiutò Welby a morire con dignità spiega perché soddisfare la richiesta di morte medicalmente assistita è un dovere deontologico.