La pandemia e la guerra in Ucraina hanno dissolto la fiducia nell’idea liberale dell’economia come potenza pacificatrice.
Ciò che sta accadendo sull'aborto è l'ennesima dimostrazione dell’obsolescenza della costituzione americana.
Il prossimo 12 giugno c’è l’election day, che tiene insieme i cinque referendum sulla giustizia e il voto in 950 comuni.
Nell'informazione conta sempre di più l'immagine. E il racconto della guerra in Ucraina ne è ancora una volta la prova.
Una significativa minoranza di parlamentari non si è presentata in Parlamento per ascoltare l'intervento di Zelensky.
In ogni spiegazione scientifica di eventi come le guerre si parte da un presupposto: che gli uomini siano razionali. Salvo sbagliarsi, ovviamente.
La riforma va nella direzione giusta. Il governo trova un compromesso relativamente alto su una questione fortemente ideologizzata.
Sul palco di Sanremo si sono esibite tutte le possibili minoranze discriminate tranne quella più discriminata di tutte: gli studenti daddizzati.
Le onde del populismo mediatico si sono infrante sulla diga istituzionale predisposta dai Padri costituenti.