Schlein si arrampica sugli specchi del dire-non-dire per non prendere posizione. E non diventare bersaglio dell’opposizione interna.
“Una montagna russa di emozioni“: questa è la descrizione che La Razón fa del libro di Tatiana Tibuleac, un romanzo commovente e intenso.
Meloni e melonisti governano con piglio deciso, anzi decisionistico, quasi pretendendo quei pieni poteri che alimentavano i sogni del Salvini.
La priorità di Giorgia Meloni non è mai stata spendere i soldi del Pnrr ma occupare i poteri che li spendevano.
L'esecutivo ha presentato un emendamento volto a sottrarre le spese del Pnrr al controllo della Corte dei Conti. Peccato che non lo possa fare.
L’azione più decisiva è irrobustire gli argini e configurarli in forme che impediscano alle future piene fluviali di superarli e rovinarli.
Se usiamo dire “amare da morire” con fare romantico, questa connessione perversa tra amore e morte che diamo per scontata avrà un significato.
La mobilitazione per la pace ripete il classico fraintendimento - per dirla all’anglosassone – del “Can’t See the Forest for the Trees”.
Un governo che esalta tanto il made in Italy, dovrebbe rendersi conto che la vera competitività si gioca nel campo dell’innovazione tecnologica.