Ci rivediamo a settembre? L’interrogativo di ogni anno dei docenti precari

Filippo Poltronieri

Scenderanno in piazza il 6 maggio per rivendicare il diritto alla stabilizzazione. Sono le migliaia di precari, un terzo del corpo docente, che tengono in piedi il sistema scolastico. “Senza di noi la scuola si ferma”, dice Giulia Pezzella, docente delle scuole medie romane, una delle animatrici del Coordinamento Nazionale Precari della Scuola. I professori hanno avviato una forma di protesta che prevede una staffetta davanti ai luoghi più simbolici dell’istruzione in Italia.



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