Nelle recenti dichiarazioni il pontefice ribadisce la linea della Chiesa: l’aborto è omicidio e il matrimonio è solo fra uomo e donna.
Il crocifisso non può essere imposto dall’alto, dall’autorità, ma solo, eventualmente, scelto dalla comunità che lo gradisce.
Com’è possibile accettare che in uno Stato laico il sentimento religioso possa divenire un bavaglio alla libertà d’espressione?
Un saggio di Gaetano Pecora, “Il lumicino della ragione” (Donzelli), illustra il profondo laicismo del filosofo torinese.
A due mesi dall’arresto per un post, è vergognosa e inaccettabile l’inazione della politica sulla sorte della nostra connazionale.
La Chiesa perde un milione di firme, mentre lo Stato registra un aumento della stessa entità.
Marco Cappato (Associazione Coscioni). “Parlamento fermo. Tv assenti. Ma la gente firma perché conosce direttamente il problema”.
L’ingerenza vaticana sul ddl Zan ha riportato d’attualità la battaglia per una separazione effettiva tra Stato e Chiesa.
In una Repubblica democratica e laica non posso esserci cittadini più uguali degli altri. Firma anche tu!