MicroMega+, speciale letteratura

Racconti di Abraham B. Yehoshua, Antonio Tabucchi, Bohumil Hrabal, Carlo Lucarelli, Manuel Vázquez Montalbán, Tahar Ben Jelloun.

Redazione

Per questo numero di Ferragosto la newsletter di MicroMega cambia totalmente veste e offre ai suoi lettori sei racconti di stampo socio-politico di alcuni dei più importanti scrittori italiani e stranieri, di oggi e di ieri, selezionati dall’archivio della rivista.

Si comincia con L’alta marea di Abraham B. Yehoshua, pubblicato su MicroMega nel 1998, racconto nel quale l’autore ci conduce in un paesaggio di totale desolazione, in cui tutta l’umanità rappresentata è quella confinata in un carcere circondato dall’acqua che attende la prossima inondazione.

In I morti a tavola, racconto di Antonio Tabucchi pubblicato nel 2002, il protagonista ci accompagna invece per le strade della Berlino post caduta del Muro, percorrendo le quali ripercorre anche la sua storia d’amore con la moglie ormai morta.

Per presentare i personaggi del geniale racconto Pábitelé, di Bohumil Hrabal, apparso su MicroMega nel 1989, lasciamo la parola allo stesso autore, che così li descriveva nel 1964: «Uomini dei quali si potrebbe dire che sono pazzi, sciroccati, per quanto chi li ha conosciuti certo non lo direbbe in questo modo (…) capaci (…) di fare ciò che fanno troppo appassionatamente, fino a sfiorare i limiti del ridicolo (…) I pábitelé sono inafferrabili, il loro volto nel presente è incerto, contraddittorio, talvolta anche apparentemente indesiderato, non conveniente. E tuttavia nel giro di sei mesi finiscono per avere ragione».

L’Italia dei segreti di Pulcinella e dei misteri occulti, delle deviazioni di Stato e dei crimini eccellenti, è invece la protagonista del racconto giallo Omissis 25 di Carlo Lucarelli, apparso su MicroMega nel 2002.

Coniuga paradossalmente amore per la buona tavola, Unione Europea e paure dell’altro Manuel Vázquez Montalbán in Il festino di Pierre Ebuka, racconto pubblicato nel 2004 che mette in scena il processo a un epistemologo-cannibale, condannato all’ergastolo e alla cucina di un McDonald’s.

Infine, in Sospetto di Tahar Ben Jelloun, apparso sulle nostre pagine nel 1995, l’autore veste i panni di Mohammed Bouchaim, lavavetri marocchino di stanza a Parigi nei giorni della guerra in Iraq, guardato costantemente con tale sospetto, appunto, da mettere in dubbio egli stesso la propria innocenza.

Buona lettura!



Ti è piaciuto questo articolo?

Per continuare a offrirti contenuti di qualità MicroMega ha bisogno del tuo sostegno: DONA ORA.

Altri articoli di Redazione

Contribuiscono Linda Kinstler, Valeria Rando, Daniella Ambrosino, Pierfranco Pellizzetti, Chiara Piaggio, Silvano Fuso.

Su MicroMega+ del 1° dicembre parliamo di: “Breaking the Silence”, gli ex-militari israeliani contro l’occupazione; Il Fronte del dissenso e le infiltrazioni dell’ultradestra nella sinistra; La Perla, le lavoratrici in lotta contro la speculazione finanziaria; Nelson Mandela, la sua eredità a dieci anni dalla scomparsa; omaggio a Frank Zappa; Terrence Malick compie 80 anni, l’opera...

Metti sotto l’albero il meglio degli approfondimenti di MicroMega.

Altri articoli di Cultura

Ngugi wa Thiong’o , Decolonizzare la mente, trad. di M.T. Carbone, Jaca Book, Milano, 2015 Parlando di postcolonialismo e di Letterature postcoloniali, il punto di partenza non può che essere I dannati della terra (in Italia lo troviamo per Einaudi), il saggio-manifesto con cui Franz Fanon, francese della Martinica, nel 1961 riprendeva e approfondiva dal...

Berxwedan è una potente ricostruzione della storia, della politica e della spinta rivoluzionaria del popolo kurdo.

Intervista a Claudio Pagliara, corrispondente Rai negli Stati Uniti e autore di “La tempesta perfetta. Usa e Cina sull’orlo del conflitto”.