Perché le lingue straniere rendono più facile viaggiare: 4 esempi pratici

Alessandro Rossi

Conoscere le lingue straniere è fondamentale per coloro che amano viaggiare e scoprire nuovi luoghi del mondo. Prima di partire infatti si dovrebbe sempre seguire un corso per essere preparati e non farsi cogliere alla sprovvista, in quanto arrivare in un Paese nuovo senza conoscerne la lingua può rivelarsi alquanto sconveniente, oltre che problematico. È vero: il modo di farsi capire lo si può trovare sempre, ma ci sono diverse situazioni in cui non poter comunicare parlando la stessa lingua diventa un vero e proprio incubo.

Vediamo però nel dettaglio alcuni esempi pratici che ci permettono di capire perché le lingue straniere rendono più facile viaggiare.

#1 Chiedere informazioni alla gente del posto

Quando si viaggia può capitare in più di un’occasione di avere bisogno di informazioni, per capire ad esempio quale treno prendere, dove si trova il negozio più vicino, come raggiungere il proprio hotel oppure l’ostello. In questi casi, sapere l’inglese è senza dubbio fondamentale perché questa è una lingua considerata internazionale e dunque la maggior parte delle persone riesce a comprenderla e parlarla. Tutto dipende però dal Paese in cui ci troviamo, perché in alcuni Stati anche l’inglese è una lingua poco conosciuta dunque si corre il rischio di non essere capiti e di non riuscire a comunicare con nessuno.

#2 Mangiare sapendo cosa c’è nei vari piatti

Immaginiamo di trovarci in Germania e di andare fuori a pranzo oppure a cena. Ci arriva il menù ed è interamente scritto nella lingua ufficiale di questo Paese. Se non abbiamo mai preso lezioni di tedesco è praticamente impossibile capirci qualcosa e in questo caso la conoscenza dell’inglese non si rivela poi tanto utile. Possiamo chiedere spiegazioni su qualche piatto ma di certo non possiamo pretendere che ci venga tradotto in tempo reale l’intero menù! Eppure, conoscere gli ingredienti delle varie pietanze è importantissimo soprattutto se abbiamo allergie o intolleranze.

#3 Gestire le situazioni di emergenza

Conoscere la lingua ufficiale del Paese in cui ci troviamo è fondamentale anche per gestire eventuali situazioni di emergenza. Se infatti qualcuno dei compagni di viaggio di sente male e ha bisogno di assistenza medica, dobbiamo essere in grado di spiegare quale sia la problematica ma anche di comprendere quello che viene detto dal medico. Purtroppo quando si viaggia bisogna mettere in conto anche la possibilità di trovarsi in qualche situazione di emergenza e non conoscere la lingua può rivelarsi davvero problematico o addirittura pericoloso.

#4 Conoscere la cultura del posto

Viaggiare significa entrare in contatto con culture differenti, scoprire nuove tradizioni ed usanze: è questo che permette all’esperienza di arricchirci anche a livello personale. Certo è che se non conosciamo la lingua è pressoché impossibile integrarsi appieno con la cultura locale e capire quali siano le abitudini della gente del posto. Quando si viaggia, comunicare con la gente è importantissimo non solo per avere informazioni ma proprio per entrare in contatto con gli altri, scambiare opinioni, imparare nuove cose. Ecco perché conoscere una lingua straniera è sempre fondamentale, al di là della sua utilità nei contesti più pratici.
Questo articolo è promosso da Preply



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