Per ordine degli invasori
Doveva celebrare in concerto
l’annessione forzata
delle province invase.
Al suo rifiuto è stato ucciso:
così la clemenza di Putin
mette la musica in silenzio.
Gli assassini meritano
non udire più alcun suono.
Ma il musicista fucilato
Sfuggirà allo sparo
accompagnato per sempre
da una dolce armonia di note.