Alle 6 del mattino il confine di Siret, tra Ucraina e Romania, riprende le sue attività. Finisce il coprifuoco sul territorio ucraino e le persone iniziano a riversarsi alla frontiera per evitare di restare bloccate dalle code chilometriche. Passano a gruppetti. Ogni famiglia passa per conto suo. Spesso solo una mamma e uno o due bambini. Quelli che mancano all’appello sono gli uomini. Chi passa è perché è stato esentato in passato dalla leva militare: possono uscire dal Paese perché non sono impiegabili in questa guerra. Sono pochissimi e non vogliono parlare, si sentono come privilegiati. Questo è un esodo di donne e bambini.
ASCOLTA SU SPREAKER – ASCOLTA SU SPOTIFY
Famiglie spezzate: podcast di Valerio Nicolosi