Dopo il discorso del presidente russo alla Duma quale negoziato è immaginabile con chi vuole un ampliamento del conflitto?
I deputati esprimono piena solidarietà alle donne negli Stati Uniti dopo la decisione della Corte Suprema che ha rovesciato la Roe v. Wade.
Papa Bergoglio ha bocciato senza appello i tentativi di riforma della Conferenza episcopale tedesca. La Chiesa deve rimanere rigida e autoritaria.
Con la guerra in Ucraina e la crisi energetica, la Turchia è tornata al centro delle relazioni internazionali. Con buona pace della democrazia.
Il governo intende rendere più semplice cambiare l’indicazione del genere sessuale e il nome sui documenti. Si accendono le polemiche.
In un recente libro di Daniele Stasi un’analisi delle diverse accezioni del nazionalismo polacco.
Un ricorso reale alle armi nucleari è improbabile, ma la retorica russa rischia di normalizzare l’idea che il loro uso sia un’opzione accettabile.
I giudici dell’Aja impegnati a riaffermare l’idea della giustizia penale internazionale per colpire i nuovi criminali di guerra.
Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni internazionali, analizza le recenti decisioni della Nato e le prospettive della guerra in Ucraina.