In ricordo di Bruno Latour appena scomparso, ripubblichiamo alcuni estratti dal volume Mémo sur la nouvelle classe écologique.
Aldo Magris colloca Plotino sia nella storia della tradizione platonica sia nello sviluppo sincretico della religiosità greco-orientale.
L’attualità dell’ammonimento di Julien Benda sul rischio che l’intellettuale si asservisca a un interesse politico specifico.
Un saggio di Roberto Finelli valorizza le nuove opportunità di approfondimento dei legami e di sviluppo delle conoscenze delle nuove tecnologie.
Siamo davvero capaci di non cercare di trarre dall’inutile un nuovo, più consistente profitto?
Come distinguere il “buon” spirito critico, che conduce alla verità, da quello “cattivo” che porta all’errore o alla menzogna?
“Il circuito degli affetti” di Vladimir Safatle offre importanti spunti specialmente per ripensare la questione del soggetto politico.
Il capovolgimento della realtà sotteso dalla formula della “guerra per procura” utilizzata dalla propaganda russa ha una lunga genealogia.
Un saggio del direttore di MicroMega critica “le tentazioni della fede e le illusioni del cognitivismo etico” del filosofo tedesco.