Alessia De Luca, analista dell’Ispi, spiega le ragioni che hanno condotto i due Paesi scandinavi a rompere una lunga tradizione di neutralità.
L’idea che il divertimento maschile passi attraverso l’uso del corpo delle donne è ancora radicata.
Il Bundestag decide l’invio di armi pesanti a Kyiv e un gruppo di intellettuali lancia un appello, molto criticato, contro gli aiuti militari.
La storica sentenza della Corte costituzionale butta giù uno degli ultimi pilastri giuridici della struttura patriarcale della famiglia.
La vicepresidente Anpi Albertina Soliani critica il comunicato dell’associazione dopo il massacro di Bucha e parla del 25 aprile.
Alla Marcia Perugia-Assisi e il 25 per festeggiare la Liberazione, accanto alle bandiere della pace ci siano anche tante bandiere ucraine.
Lo scrittore aggiunge: “L’Europa è diventata la vasta retrovia dell’Ucraina, la sua sorte politica coincide”.
La vicenda del fondatore di WikiLeaks mostra in maniera lampante la natura intrinsecamente antidemocratica del potere.
A dare l’annuncio la moglie del blogger saudita che però per altri dieci anni non potrà lasciare il Paese.