Il futuro dello stabilimento ex-Ilva e le sue ferite aperte dovrebbero essere questioni centrali nel dibattito elettorale.
I movimenti si riuniscono al Lido di Venezia per il Climate Camp: sabato 10 settembre la Climate March perché “la crisi climatica è qui e ora”.
Greenpeace denuncia il poco spazio dedicato dall’informazione alla crisi climatica. Nonostante sia la sfida più importante che abbiamo davanti.
Il 26 luglio il ranger è stato assassinato da bracconieri assoldati da un’organizzazione che sta sterminando i rinoceronti per il loro corno.
Riscaldamento climatico e carenza di infrastrutture: né sull’uno né sull’altra si sta incidendo come si dovrebbe.
Uno degli effetti “secondari” della guerra è aver annullato i timidi passi avanti fatti per contrastare il climate change.
Fandango ripropone “Questo pianeta” di Laura Conti, un testo del ’93 che dimostra tutta la forza e l’attualità del suo pensiero.
Un nuovo impianto di smaltimento dei rifiuti nella quarta discarica più grande d’Italia. Un affare giocato sulla pelle di cittadini e ambiente.
I trafficanti sono oggi dei mediatori tra domanda e offerta nell’ambito dei mercati di riferimento, sia pubblico che privato.